Consigli di visione per non addetti ai lavori

Si dice che le ultime settimane dell'anno siano periodo di bilanci, di serenità e riflessioni, ma qui le cose sono ben diverse. Già dalla fine del mese scorso mi ritrovo con una valanga di impegni, progetti da seguire, accordi da chiudere. Da una parte c'è il normale picco sul lavoro, poi i lavori per la revisione di Retcon (ci siamo quasi, gente, e so anche il nuovo titolo ma ancora non ve lo dico!), poi sto organizzando nuovi approdi per Spore, e i regali, vogliamo parlare dei regali!? Ma non premetto questo per farmi commiserare (cioè, fatelo pure se ritenete), è che il blog un po' risente di tutto ciò, perché le mie energie sono già assorbite, infatti non sto postando con l'usuale frequenza. E mi va anche di mettere insieme dei post più "leggeri", che riesco a scrivere in 10 minuti e non mi impegnano troppo a livello cognitivo, come quello sui suggerimenti per i libri da regalare.

Ecco allora che ho pensato di chiudere finalmente l'ideale trittico di "consigli per non addetti ai lavori", ovvero suggerimenti di libri, musica e film per far comprendere i generi e i temi più spesso trattati su questo blog a chi di solito non li frequenta. Ho già parlato di libri e dischi, mancava solo una lista di film. E visto che il periodo delle feste è per eccellenza dedicato al cinema, ho pensato che fosse il momento ideale per proporvi una lista di film di fantascienza che potete guardare anche se la fantascienza non vi interessa. Tanto più che quest'anno non c'è nemmeno il film dei Vanzina al cinema, in qualche modo dovrete passare la sera di Natale e Santo Stefano, no?

Questi sono 5 film di buona fantascienza, anche se potrebbero non sembrarlo, e che riescono a dare un'idea di cosa la fantascienza può fare, se messa in mano a gente competente. Alcuni sono film che ho anche già recensito, qui o altrove, all'interno del Coppi Club o a sé, in questi casi limiterò il commento alle ragioni per cui lo includo nella lista. L'elenco seguente non ha alcun ordine preciso.


Il primo che vi voglio segnalare è Wall-E. E sì, inizio con un "cartone" perché voglio subito far vedere che non vado a pescare roba assurda e pretestuosa, ma anche leggera e accessibile a tutti. Delle ragioni per cui includo Wall-E tra i miei film preferiti ever ho già parlato altrove. Questo film d'animazione riesce a mostrare in modo convincente molti temi tipici della sf: il collasso ambientale, l'astronave generazionale, la deriva evolutiva dell'uomo, la ricerca della Terra, l'intelligenza artificiale, e così via. Il tutto con toni abbastanza leggeri, momenti di grande intensità (uno dei pochi film che mi hanno fatto piangere, seriously) e una trama ben sviluppata in tutti i suoi aspetti. Un piccolo capolavoro, e dico "piccolo" solo perché in quanto animazione è considerato di categoria inferiore rispetto al cinema serio (tipo i sopracitati Vanzina, presente?).


Seconda proposta è quello che considero da anni il mio film preferito di sempre. Eternal Sunshine of the Spotless Mind, film scritto da Charlie Kaufman (di cui ho già parlato) e diretto da Michel Gondry, con Jim Carreye e Kate Winslet, che potreste conoscere con la sciagurata trasposizione italiana Se mi lasci ti cancello. Aspe', ma questa non è mica fantascienza, inizia a berciare qualcuno, e mi tocca bacchettarlo sulle nocche. Una tecnologia che permette di rimuovere artificialmente i ricordi, sfruttandone il nucleo emotivo sottostante e cancellando così dalla memoria gli amori travagliati: se non vi sembra fantascienza avete un concetto distorto (o quantomeno limitato) della parola. La storia si svolge principalmente "nella testa" del protagonista e questo permette di mettere in scena spettacolari effetti scenografici (penso alle transizioni tra alcune sequenze, alla versione infantile di Joel, alla casa in rovina) mai fini a se stessi. Questo è un film equilibrato sotto ogni punto di vista: regia, recitazione, musica, perfino le luci! Ma ok, sono di parte...


Rimanendo nel campo dei film "sentimentali", un'altra visione interessantissima è Her, che forse in italiano si chiama Lei. Per una recensione completa rimando al post da me pubblicato per Il futuro è tornato, la ragione per cui lo consiglio è che si tratta di un film molto più profondo di quanto si potrebbe pensare a prima vista, non basta riassumerlo come "un uomo si innamora di un computer", perché le implicazioni di questa banale frase sono estremamente complesse. Forse è un film lento, riflessivo, ma io non ho avuto un attimo di noia. Sarebbe preferibile vederlo in lingua originale, perché la voce di Scarlett Johanson conferisce sfaccettature completamente diverse al personaggio (che non avendo un corpo si esprime solo tramite la voce).


Al quarto posto metto un film che forse in molti hanno già visto, ma se così non fosse occorre rimediare subito. The Prestige, probabilmente tra i migliori film di Christopher Nolan (sì, meglio di Interstellar) basato su un romanzo di Christopher Priest, in cui due prestigiatori (Hugh Jackman e Christian Bale) degli inizi del 900 si sfidano in una crescente corsa alle armi verso il trucco più spettacolare, in una rivalità che si rivelerà piuttosto pericolosa. Dice, ma che c'entra la fantascienza se è ambientato all'inizio del 900? Non posso rispondere direttamente per rischio spoiler, ma un particolare determinante per la trama fa perno su un'invenzione fantascientifica, e poi basta che faccia presente che nel film c'è anche Nikola Tesla (interpretato da David Bowie) per far capire da che parte si va.


Infine torno a un tono più leggero, e segnalo La fine del mondo, ultimo film della "Trilogia del Cornetto" di Edgar Wright, interpretati dalla coppia Simon Pegg/Nick Frost. Dopo il poliziesco e lo zombie movie, in questo film si riprendono i cliché tipici del film fantascientifico, un'invasione in stile Ultracorpi in cui si trovano coinvolti i protagonisti, la combriccola di ex amichetti riunita dopo decenni per ricordare i tempi che furono. È ovvio che si tratta essenzialmente di una commedia, ma non c'è niente di banale in questo film, e le scene d'azione sono estremamente convincenti. Ma anche di questo ho già parlato, quindi leggete qui.




Direi che vi ho dato di che intrattenervi. Se dopo aver visto questi, non siete ancora in grado di riconoscere la (buona) fantascienza cinematografica, il problema è solo vostro. Io ho fatto quello che potevo.

2 commenti:

  1. Tutti film incredibilmente belli, soprattutto The Eternal Sunshine of the Spotless Mind e La fine del mondo, due delle mie pellicole preferite. Wall-E mi manca ancora, devo proprio recuperarlo!

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    1. eh sì, devi, Wall-E è veramente bello, anche i titoli di coda sono spettacolari!

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